Liliana Comina

“Lista Civica per Lo Russo Sindaco”
Candidata per la Circoscrizione 8



La mia storia


Sono Liliana Comina e mi candido come consigliere nella circoscrizione 8 della città di Torino con la Lista civica Lo Russo sindaco. Sono nata a Torino 54 anni fa. Mi sono laureata in Economia e Commercio con una tesi sul Tungsteno estratto nella piccola comunità di Kami, in Bolivia. Questo mi ha portato a vivere una meravigliosa esperienza di volontariato in quel paese, durata 6 mesi.

Successivamente ho lavorato per qualche tempo in Francia.

Dal 1997 ho iniziato a lavorare nel campo del controllo di gestione, prima in un centro di ricerca scientifico tecnologico ubicato sull’Isola d’Elba e poi in diverse realtà del Piemonte, crescendo molto professionalmente. Negli ultimi anni, però, la mia situazione lavorativa è diventata molto precaria e instabile, attraversando lunghi periodi di inattività.

Ciò è dovuto in parte alla crisi ma nasce ancor prima con le maternità. Una “colpa” cheil mondo produttivo italiano privato sembra ancora voler bollare con la lettera scarlatta.

Sono madre di un ragazzo di 15 anni e di una ragazzina di 11.

Per il mio vissuto personale sono molto sensibile alle problematiche che riguardano il lavoro, la parità di genere e le donne madri in generale.

Amo molto viaggiare e conoscere nuove culture, gente e modi di vivere diversi.

Sono molto attenta alle tematiche ecologiche e da moltissimi anni cerco di mettere inatto quelle buone pratiche con cui posso dare una mano al pianeta.

Cosa intendo fare per Torino


Ho deciso di candidarmi perché amo molto questa città e vorrei vederla diventare un posto migliore in cui vivere, per tutti. Una città internazionale, aperta culturalmente, effervescente, che fa star bene chi ci abita.

Sogno anche una politica che abbia una visione di futuro che non si esaurisca con il mandato elettorale, una visione di lungo periodo, che possa essere utile a noi ma anche ai nostri figli ed alle future generazioni. Vorrei una politica senza polemiche e conflittualità esasperate che non portano a niente, ma con un giusto confronto e approccio dialettico.

Metto a disposizione dei cittadini e delle cittadine le mie capacità professionali per la gestione di progetti, situazioni e problematiche, e la mia capacità di ascolto che ho affinato nel tempo anche grazie al continuo confronto con i miei due fanciulli.