PATRIZIA FORNARA


Sposata e madre di due figli, fisioterapista, dopo molti anni di esperienza clinica lavoro nell’ambito della formazione universitaria. Nel mio lavoro ho accompagnato il percorso di tanti pazienti e delle loro famiglie che mi hanno insegnato il valore della cura e del “ripartire” quando le condizioni di vita diventano avverse e complesse. Il contatto con i giovani in formazione mi impegna ad investire energie perché le nuove generazioni possano garantire un futuro di salute di qualità per tutti.

Con la Comunità di Sant’Egidio fin dagli anni della scuola superiore ho incontrato i tanti volti della fragilità, dai paesi delle nostre province alle città del nostro territorio piemontese fino ad alcune situazioni del continente africano. In particolare mi occupo del servizio volontario e gratuito per le persone senza fissa dimora, nel sostegno alle loro necessità e nella costruzione di alternative – possibili e per molti già realizzate – alla vita di strada. Incontrarli mi ha offerto uno sguardo “altro”, che insegna a realizzare cambiamenti concreti laddove sembra che il destino sia segnato.

Nella nostra società frammentata e contrapposta c’è bisogno di incontri, per ricostruire legami solidali e un ambiente umano e naturale che sia la casa per tutti e per ciascuno. Come ogni percorso di cambiamento richiede sforzo, convinzione, determinazione e passione. A noi di Demos – Democrazia Solidale tutto ciò non manca. A chi ci vota, neppure.

Per questo urge invertire la rotta e dare fiducia alla LISTA PIEMONTE AMBIENTALISTA E SOLIDALE – PENTENERO PRESIDENTE

Intendo impegnarmi su:
– difesa dell’ambiente, secondo la linea di ecologia integrale dell’enciclica «Laudato sì» di Papa Francesco
– formazione, per radicare le nuove generazioni in un‘ottica culturale inclusiva e partecipativa
– salute e benessere, per rispondere alle attese di cura della popolazione.


A tutti, grazie per l’attenzione!



GIANFRANCO GIROMINI


Laureato in Lettere, indirizzo storico, da oltre trent’anni insegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado e all’Università del Piemonte Orientale nei corsi di “Lingua italiana per gli studenti stranieri”.

Sposato e padre di due figli, con Sant’Egidio dai primi anni ’80 condivido ideali e impegno gratuito per gli altri: agli inizi, i bambini immigrati dal sud Italia e le loro famiglie, e oggi i nuovi immigrati, nel non sempre facile percorso di integrazione.

Ho coordinato le Scuole della Pace, per il recupero scolastico e l’educazione alla pace, alla convivenza civile e all’amicizia dei più giovani. Sono responsabile per il Piemonte dei corsi gratuiti di Lingua e Cultura Italiana che Sant’Egidio offre ai “nuovi europei”.

Il mio impegno

Dobbiamo ripartire da chi fa più fatica: i più deboli, i più piccoli, gli anziani, quelli che Papa Francesco definisce gli scartati, nella consapevolezza che nessuno si salva da solo e che una società che si prende cura dei più fragili sarà migliore per tutti.

Intendo impegnarmi su:
– scuola, l’alternanza scuola-lavoro e la cura delle giovani generazioni;
– il dialogo fra le generazioni, la valorizzazione del patrimonio di esperienza degli anziani e la costruzione della pace;
– la difesa dell’ambiente, secondo il modello di ecologia integrale delineato da Papa Francesco nella «Laudato sì»