corriere di novara
In un articolo pubblicato il 31 agosto 2023, il Corriere di Novara fa il punto sulla situazione sulle famiglie che dovranno essere sgombrate dalle case bianche di Sant’Agabio a Novara, evidenziando gli sforzi delle opposizioni, a partire da Piergiacomo Baroni di DemoS, e delle associazioni per trovare soluzioni abitative e di integrazione.


Martedì pomeriggio si è svolta una riunione tra il Comune e le associazioni di volontariato. Perché se è vero che il Comune non può destinare un alloggio popolare, lo spiraglio potrebbe venire proprio dal volontariato sociale. Intanto, anche le forze di opposizione in Consiglio comunale auspicano una soluzione e chiedono chiarimenti.

I capigruppo Piergiacomo Baroni (Insieme per Novara), Nicola Fonzo (Pd), Mario Iacopino (Movimento 5 Stelle) e Francesca Ricca(Gruppo misto) da tempo hanno sollevato in varie sedi la questione dell’ospitalità per le famiglie che devono lasciare gli alloggi dove vivono (a volte anche da decenni), non hanno diritto ad un alloggio pubblico, ma presentano forti fragilità sociali (minori, disabili, donne sole con minori, disoccupazione…) e mercoledì hanno pubblicato una nota in cui si legge:

“Non ci sembra giusto, né utile, scaricare tutte le responsabilità su queste famiglie quando è evidente che sussistono responsabilità e inadempienze delle istituzioni che negli anni e decenni precedenti non hanno saputo affrontare la questione in termini risolutivi. Martedì si è tenuto un incontro tra l’assessorato alle politiche sociali e le associazioni di volontariato per sensibilizzarle sulla possibilità di accogliere questi nuclei. Abbiamo poi richiesto la convocazione urgente della commissione competente per valutare le soluzioni individuate. Finora tutte le famiglie si sono dette disponibili a un confronto (richiesto già dall’8 marzo scorso) e saranno sentite in questi giorni dagli operatori sociali per definire un progetto condiviso di uscita da situazioni di precarietà. Auspichiamo che nel confronto in commissione e con le famiglie emergano soluzioni umane e condivise”

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